giovedì 23 ottobre 2008

Il viaggio di un orso

Salute!
Come prima volta che scrivo qualcosa in un blog, avrei voluto scrivere qualcosa di interessante.
Ma alla fine penso che scriverò delle banalità che fanno perdere tempo alla gente.
Uhm vediamo un po di cosa parlare.
Parlare di politica?
Macchè, un orso che parla politica?
Al massimo un orso si mangia i bambini.
Parlare dei propri interessi e passioni?
Uhm vediamo....no sono cazzi miei.
Parlare di quanto il capo è bastardo o di come siamo stati bravi a restaurare il mobile antico usando quattro travi di compensato comprate dal rigattiere?
Ma che palle, apparte che non ho ne un capo ne un mobile antico da restaurare, ma anche se li avessi perchè dovrebbe interessare a qualcuno?
Vabbeh parliamo di viaggi.
Cosa è il viaggio?
E' infilarsi in un buco per uscirne dall'altra parte cambiato.
Ai maschi piace molto viaggiare, alle donne essere viaggiate. Ad alcuni piacciono entrambe alle cose.
Gli orsi viaggiano durante l'anno.
A loro piace viaggiare in caverna in inverno, un bel buco nero dove sognare, e sognando cambiano se stessi lasciando intatto il mondo.
Alla fine in primavera si svegliano , solitamente le orse lanciano un occhiata di rimprovero all'orso in quanto si ritrova con 4 cuccioli da allattare, mentre i maschi trotterellando vanno in cerca di miele.
E l'orso viaggia in cerca di miele, alle volte il miele si trova sopra gli alberi e lo custodiscono le api.
Api stronze, mai una volta che siano contente che venga distrutta la loro casa. Eppure strappare la casa e lasciare il nudo scheletro è un opera difficile che solo noi orsi sappiamo fare.
Ci pungono, e noi ce le pappiamo, e ci viene la gastrite.
Poi vai dal medico, il curandero ursino, che ti dice :
"ehi senti il tuo problema di gastrite è soltanto psicosomatico, ma si può risolvere con l'agopuntura".
Ma va a cagare....mi faccio pungere il culo per risolvere il problema dato dai pungiglioni delle api?
Fortuna che c'è il miele. Poi mica si trova soltanto tra gli alberi, ogni tanto le farfalle ne hanno una buona scorta. Si chiama il miele farfallino e non ci stanno api che ti pungono. Solo che viaggiare per farfalle ad assaporare il miele farfallino fa diventare l'orso un uomo.
Cascano lentamente tutti i peli, inizi a ragionare, a fare politica parlando di mangiarsi i bambini ( che poi voglio vedere quanto carne ci trovi un bambino mah ). Se si continua a mangiare il miele farfallino inizi a diventare pelato, a fare filosofia ed a sragionare su Dio.
Ed il viaggio finisce là, povero orso come si è ridotto divenendo uomo pensante parlante di Dio.
Uhm vediamo mi sono dimenticato qualcosa sul viaggio dell'orso?
A si,il lupo. Quello il pelo non lo perde ma lo nasconde sotto la pelle, ed il miele non lo mangia ne beve ma lo conserva per farlo vedere agli amici.
Brutta razza i lupi, ma vabbe ne parlerò un altro giorno.

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